Retevis Ailunce HA1UV

Retevis Ailunce HA1UV

Alla fine di gennaio sono stato selezionato, insieme ad altri nove candidati, per partecipare al RETEVIS Ailunce HA1UV Early Experience Recruitment, un evento internazionale dove nuovi radioamatori avevano l’opportunità di testare in anteprima la ricetrasmittente Retevis Ailunce HA1UV.

RETEVIS Ailunce HA1UV Early Experience Recruitment

La confezione (unboxing)

Aperta la confezione in solido cartone all’interno troviamo un corposo manuale utente in brossura (formato da 108 pagine che include la versione in italiano), in primo piano è disposta la ricetrasmittente pronta all’uso e con l’antenna e la batteria agli ioni di litio da 2800 mAh già montate (sotto troviamo il laccetto per il polso) , mentre al livello sottostante trovano posto la basetta di alimentazione USB con il relativo cavo di ricarica USB-tipo C, mentre sul altro lato il cavetto dedicato per collegare l’apparato al PC (sotto di esso è presente la clip per cintura).

La certificazione EU

Per coloro che amano viaggiare e portare la propria radio con sé, la Ailunce HA1UV dispone di certificazione di conformità EU, consentendo di essere utilizzata senza problemi nei singoli paesi europei. Le impostazioni di configurazione, accessibili dal menu interno, consentono di modificare l’operatività della radio restando comunque all’interno delle frequenze presenti in UE (136-480 Mhz Rx, 144-146 Mhz TX, 430-440 Mhz TX e FM 76-108 RX).

RETEVIS Ailunce HA1UV

Le caratteristiche tecniche

Il guscio esterno dell’Ailunce HA1UV fornisce una piacevole sensazione di solidità e robustezza, elemento indispensabile per una radio progettata per impieghi in ambienti estremi, la superficie ruvida ne rende la presa sicura. Le manopole ed i pulsanti laterali zigrinati favoriscono un accesso veloce alle funzioni senza la necessità di sfilarsi i guanti. La tastiera è retroilluminata per garantire una buona visione anche in condizioni pessime di illuminazione. L’antenna gommata VHF/UHF è lunga 13 centimetri circa e dotata di connettore SMA-M, il diametro è sufficiente ad evitare che possa subire deformazioni (es. a contatto del corpo quando si indossa la radio), escludendo così il problema di ritrovarsi in breve tempo con lo stelo curvato. La base dell’antenna è protetta da una guarnizione in gomma per sigillare il connettore. Inoltre presenta un grado di impermeabilità standard IP67, che gli consente di superare periodi di immersione nell’acqua di 30 minuti fino ad un metro di profondità. Rendendola uno strumento ideale per comunicare in sicurezza durante operazioni complesse, sia per lavori in ambienti gravosi che in situazioni di emergenza; ovviamente non nascondo che come Istruttore di Sopravvivenza in ambienti estremi questo sia un aspetto che mi ha subito entusiasmato, credo che diventerà la mia compagna fidata durante il servizio di A.R.I. Radiocomunicazioni di Emergenza per la Protezione Civile.

Dovendo garantire un’elevata impermeabilità l’accesso al connettore, dove vengono montati il microfono esterno oppure il cavetto di connessione al PC, deve essere protetto dal rischio di infiltrazioni e proprio per questa ragione monta un connettore IP67 con vite di fissaggio. Questa soluzione, oltre a rendere più stabile il contatto tra le superfici dei connettori interni, rende impermeabile l’apparato anche nel caso accidentalmente venga immerso nell’acqua.

Lo schermo a colori di 1,77 pollici consente un agevole lettura, i caratteri sono grandi e le informazioni distribuite in modo razionale, le fasi di ricezione RX e trasmissione TX sono evidenziate da una variazione di colore, la presenza di un messaggio testuale ci conferma che stiamo trasmettendo o se ci sono problemi. Anche la barra del segnale è chiara e leggibile. Quante volte indossando gli occhiali accade che, in caso di pioggia o forte umidità, le goccioline si accumulino sulle lenti riducendo la visione, invece con lo schermo grande e colorato dell’Ailunce HA1UV si evitano comunque problemi di lettura.

La qualità audio è notevole, attraverso i comandi è possibile ridurre le interferenze e migliorare la qualità del segnale. Sono rimasto sorpreso dal suono pulito e ben definito, niente a che vedere con il suono a tratti gracchiante che si ascolta attraverso le radio di altre marche. Il pannello di controllo interno consente di personalizzare la qualità audio, migliorandone sia in ingresso che in uscita le modalità.

La potenza di trasmissione è variabile secondo le esigenze, dispone di tre modalità: Bassa Potenza (VHF 2W e UHF 1.5W), Media Potenza (VHF 3W e UHF 4W) e Alta Potenza (VHF 4.5W e UHF 5W).

    

Primo utilizzo

La gestione delle funzioni presenti sul menu è resa agevole dalla possibilità di scorrere i contenuti sia attraverso la tastiera, che per mezzo della pratica manopola centrale; lo stesso avviene per il passaggio tra i vari canali o l’operazione di sintonia. Ad esempio se indossiamo la radio vincolata al giubbetto tattico (oppure posizionata all’interno di una tasca dello zaino), non sarà necessario doverla sfilare per accedere alla tastiera, basterà ruotare la manopola centrale per scorrere i canali memorizzati.

Coloro che sono soliti monitorare le comunicazioni su due frequenze, utilizzando la modalità Dual Watch, troveranno utile la funzione integrata di PTT separato. Oltre al tasto principale PTT, utilizzato per trasmettere sulla prima frequenza, è possibile configurare la modalità SubPTT sul secondo tasto laterale per trasmettere direttamente con la seconda frequenza. Questo rende più immediato e veloce interagire su entrambi i canali, senza la necessità di dover passare da uno all’altro attraverso la pressione di un selettore.

Attraverso il PC è possibile pianificare ogni singolo aspetto della radio, operazione che comunque è possibile anche attraverso l’interazione diretta da tastiera. L’intento è fornire un prodotto facile da gestire, accessibile anche a persone ancora poco esperte, senza creare particolari grattacapi durante la prima configurazione, così si dispone di una radio subito pronta all’uso.

Nel caso durante la programmazione qualcosa andasse storto è sempre presente la pratica funzione Factory Reset, che consente di azzerare ogni impostazione e ritornare come per magia alle condizioni iniziali.

La programmazione

Il software per la programmazione attraverso il computer e l’aggiornamento del firmware è disponibile sul Sito Web ufficiale in due versioni (MS Windows X64 e X86), ricordiamo l’importanza di poter aggiornare periodicamente la versione del firmware, questo consentirà di risolvere eventuali problemi che potrebbero emergere con il passare del tempo.

L’organizzazione interna delle memorie segue la struttura presente nelle radio digitali, quindi troviamo una divisione in zone e canali, che ne accresce la praticità nel caso la radio venga utilizzata anche in ambito professionale. Le 64 zone ed i complessivi 256 canali possono così essere assegnati a settori o impieghi diversificati, senza il rischio di creare scomode sovrapposizioni.

Conclusioni

La ricetrasmittente Retevis Ailunce HA1UV è molto facile da utilizzare, le informazioni di configurazione sono organizzate per renderne intuitivo l’approccio, facilitando coloro che non hanno alcuna esperienza a riguardo. L’inserimento è facilitato da due differenti modalità di accesso e interazione. La sua robustezza è indiscutibile, come la resistenza agli agenti esterni (polvere e spruzzi) e all’immersione diretta in acqua. Caratteristiche decisive che la rendono interessante per coloro che necessitano di una ricetrasmittente affidabile per impieghi in ambienti difficili.

Andrea Casalegno IU1TKS

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